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vividarte
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- Da qualche galassia lontana...nato a Foligno ma residente a Genova, da sempre interessato alle arti, alla condizione umana ed alla spiritualità
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Differenze di vedute
riflessioni che svolgo in maniera più compiuta qui
Nell’ambito della conoscenza umana, la questione sulla natura di quelle che chiamiamo emozioni, sentimenti e stati di essere, quindi sulla reale nostra natura interiore è ovviamente centrale.
Se pensiamo di essere soltanto “materia biologica” saremo per forza orientati, in larga parte, a considerare il nostro essere un qualcosa di “meccanico”, dipendente da leggi e comportamenti che hanno come paradigma il mondo materiale e la soddisfazione di impulsi e necessità biologiche.
Anche se avremo il talento e la disposizione a far lavorare il nostro intelletto, le considerazioni cui giungeremo saranno determinate, ovviamente, anche e soprattutto dal nostro materialismo basico.
Tenderemo a spiegare l’uomo, la natura, il pensiero, persino il nostro comportamento come “necessario”, sostanzialmente indipendente da qualsiasi altra considerazione di ordine etico, morale, filosofico, intellettuale.
Non sto certo affermando che i materialisti siano necessariamente senza etica, né che non esistano sistemi morali laici, dico solo che scavando a fondo nel sistema di pensiero e nelle motivazioni del materialista troveremo, coerentemente, la parola “biologia”.
Se al contrario consideriamo la nostra essenza cosciente di natura altra rispetto la parte biologica, potremmo sviluppare un sistema di idee e considerazioni che avrebbero "essere" e "pensiero" come ambiti favoriti in cui ricercare la natura della nostra identità e su cui stabilire una condotta.
Un sistema di pensiero che potrebbe essere laico o religioso ma che, pur riconoscendo un certo grado di influenza da parte del vissuto, dell’ambiente e della “necessità biologica”, avrebbe sempre volontà e responsabilità individuale al centro dell’essere e del vivere.
Un sistema di valori che, se non viziato da paure ed autoritarismi vari, tenderà a cercare un’“armonia responsabile” fra il microcosmo individuale e il macrocosmo degli altri e della vita.
2 novembre 2015
Edited by massimofranceschini - 25/10/2018, 17:28.